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Immagine: cude

CHE COS’E’:

Il contrassegno per la sosta di veicoli delle persone con disabilità, rientra tra le agevolazioni di legge previste per facilitare la mobilità delle persone disabili.

Più precisamente, si tratta di una speciale autorizzazione, che, previo accertamento medico, viene rilasciata dal Sindaco del Comune di residenza ai sensi dell’art. 188 C.d.S. e art. 381 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada.

Il contrassegno disabili è stato introdotto con Decreto del Presidente della Repubblica n° 151 del 30 luglio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 2023 del 31 agosto 2012 ed è conforme al “contrassegno unificato disabili europeo” (CUDE) previsto dalla raccomandazione n. 98/376/CE del Consiglio dell’Unione Europea del 4 giugno 1998.

Il contrassegno è strettamente personale e non cedibile a terzi, non è vincolato all’utilizzo di uno specifico veicolo e consente agevolazioni relative alla sosta e circolazione dei veicoli al servizio della persona titolare di contrassegno.

            Il contrassegno consente di:

  • circolare nelle corsie preferenziali riservate ai mezzi pubblici e ai taxi;
  • circolare nelle aree pedonali, sempre che non sia stato disposto espresso divieto;
  • circolare nelle zone a traffico limitato (Ztl);
  • circolare nel caso di sospensione o limitazione della circolazione per motivi di sicurezza pubblica o inquinamento;
  • sostare negli appositi spazi riservati ai veicoli delle persone disabili, tranne nelle aree di parcheggio “personalizzate”;
  • sostare nelle zone a traffico limitato (Ztl);
  • sostare senza limitazioni di tempo nelle aree di parcheggio a tempo determinato;
  • sostare nelle zone di divieto o limitazione di sosta, purchè ciò non costituisca grave intralcio alla circolazione, ad eccezione delle aree in cui è esposto il pannello integrativo di zona di rimozione;
  • disporre di aree gratuite, riservate, nei parcheggi o nelle zone attrezzate per la sosta con dispositivi di controllo della durata della sosta (parcometri) o con custodia dei veicoli. In queste zone deve infatti essere riservato ai disabili almeno un posto ogni 50 o frazione di 50 posti disponibili. I posti riservati ai titolari del contrassegno sono caratterizzati da segnaletica orizzontale di colore giallo, con apposito pittogramma identificativo.
  • Ai veicoli al servizio di persone con disabilità, titolari del contrassegno speciale, è consentito sostare gratuitamente nelle aree di sosta o​ ​parcheggio​ ​a​ ​pagamento, qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati (esenzione  introdotta dalla legge 9.11.2021 n. 156, di conversione del DL 10.9.2021 n. 121 che ha modificato in tal senso l'art. 188 CDS introducendo un comma 3-bis.)

            Il contrassegno NON CONSENTE la deroga ai divieti di sosta previsti dagli articoli 157 e 158 e da altre disposizioni del Codice della strada in cui sia prevista la rimozione o il blocco dei veicoli e in casi in cui il veicolo reca grave intralcio alla circolazione come ad esempio:

  • sosta su strada a senso unico senza spazio sufficiente al transito dei veicoli (almeno 3 metri);
  • sosta su passaggio o attraversamento pedonale;
  • sosta in prossimità o corrispondenza di un intersezione stradale (a meno di 5 metri dall’incrocio);
  • sosta in corrispondenza di dosso o curva;
  • sosta in prossimità o corrispondenza di segnali stradali verticali o semaforici tali da impedirne la vista;
  • sosta in corrispondenza di segnali orizzontali di preselezione e lungo le corsie di canalizzazione;
  • sosta allo sbocco dei passi carrabili;
  • sosta sul marciapiede;
  • sosta in seconda fila o davanti ai cassonetti per i rifiuti urbani.
  • Sosta negli stalli riservati ad altre categorie di veicoli es. motocicli e ciclomotori, aree riservate agli autocarri per carico scarico e spazi riservati ai residenti in zone si rilevanza urbanistica

            In tutti questi casi, quando sul veicolo è esposto il contrassegno disabili, si incorre nell’applicazione della sanzione con relative sanzioni accessorie salvo che per il blocco o la rimozione del veicolo, che solo in caso di grave intralcio o pericolo alla circolazione prevede lo spostamento del mezzo in un’area limitrofa sicura (operazioni che saranno addebitate al proprietario del mezzo).

            Il contrassegno disabili è strettamente personale (utilizzabile quindi solo in presenza dell’intestatario), non è vincolato ad uno specifico veicolo e ha valore su tutto il territorio dell’Unione europea.

            Il contrassegno disabili DEVE essere esposto in originale, in modo ben visibile, sul parabrezza anteriore del veicolo a servizio della persona disabile.

 

CHI PUO’ RICHIEDE IL CONTRASSEGNO:

Hanno diritto a richiedere il contrassegno disabili tutti coloro che si trovino nelle seguenti condizioni fisiche:

- Ridotta capacità di deambulazione;

- Non vedenti

Tali condizioni di salute devono essere documentate da certificazione medica rilasciata dalla commissione medica INPS o dall’ufficio Medicina Legale dell’ASL competente per territorio;

 

VALIDITÀ’ DEI CONTRASSEGNI INVALIDI

Il contrassegno disabili può essere rilasciato a tempo indeterminato o a tempo determinato a seconda della certificazione medica presentata. Si precisa che i permessi a tempo indeterminato, come i documenti di identità, hanno una validità massima di 5 anni decorsi i quali, per il rinnovo sarà necessario presentare un certificato del proprio medico curante che attesti il perdurare le condizioni di salute che avevano dato luogo al primo rilascio.

COME FARE PER RICHIEDERE IL CONTRASSEGNO

Per il rilascio o rinnovo è necessario che il richiedente si presenti personalmente presso il Comando di Polizia Locale Valle Agno (ente delegato dal Sindaco di Valdagno per il rilascio dei contrassegni invalidi). Qualora l’interessato non si trovi nelle condizioni di potersi presentare personalmente, con giusto atto di delega, può incaricare un soggetto terzo a consegnare e a ritirare la documentazione per suo conto.          

Per il rilascio e rinnovo dei contrassegni, dovrà essere obbligatoriamente prodotta la seguente documentazione:

- Certificazione ORIGINALE di invalidità a temporanea/ permanente rilasciata dall’ufficio Medicina Legale dell’ULSS 8 Berica;

- Certificazione ORIGINALE di invalidità rilasciata dal medico curante (solo per il rinnovo dei contrassegni a tempo indeterminato);

- Verbale in COPIA della commissione  medica  INPS  attestante  lo  status  di  invalido  civile con  impossibilità  di  deambulazione senza l’aiuto  permanente di accompagnatore (legge n. 18/ 80 e 508/ 88), oppure il verbale di riconoscimento di cecità (art. 12 de D.P.R. 503/ 96)

- Dichiarazione sostitutiva di Atto Notorio” (solo se si presenta il verbale IN COPIA della commissione medica INPS);

- n. 2 fotografie formato tessera 

  1. la fototessera deve inquadrare in primo piano viso e spalle
  2. la fototessera deve essere recente (non deve essere stata scattata non più di sei mesi prima)
  3. la fototessera deve essere a colori
  4. la fototessera deve avere un'illuminazione uniforme
  5. la fototessera non deve essere danneggiata in alcun modo

- 1 marca da bollo euro 16,00 (solo nel caso di INVALIDITÀ’ TEMPORANEA);

- Documento di identità del richiedente;

- Atto di delega a terza persona per consegna/ ritiro delle pratica per conto dell’interessato;

- Documento di identità della persona delegata a presentare/ ritirare la pratica;

- Atto di Nomina amministratore di sostegno o tutore;

- Documento di identità dell’amministratore di sostegno o tutore;

- COPIA del Libretto dei Veicoli (massimo 2) per i quali è richiesto l’inserimento nel portale ViviPass (ZTL Network) ;

COSA FARE IN CASO DI:

Smarrimento, furto o deterioramento del CUDE

Per richiedere un nuovo CUDE a seguito di furto, smarrimento o deterioramento è necessario denunciare lo smarrimento/furto presso un organo di polizia e richiedere un DUPLICATO compilando l’apposito modulo.

ZTL NETWORK

Il Nuovo Codice della Strada stabilisce che gli autoveicoli appartenenti a cittadini portatori di disabilità in possesso di contrassegno invalidi hanno diritto di circolare in tutte le aree ZTL del territorio senza incorrere in sanzioni, a prescindere dal Comune di residenza che ha rilasciato l’autorizzazione. Il progetto ZTL Network della Regione Veneto, permette la condivisione tra comuni della Regione Veneto dei dati dei veicoli a servizio delle persone con disabilità per permettere a quest’ultimi l’accesso nelle zone a traffico limitato senza rischio di incorrere in sanzioni o senza dover richiedere l’autorizzazione per potervi accedere.

Con decorrenza 15/02/2023 anche il comune di Valdagno ha aderito al servizio ZTL Network della Regione contribuendo così ad agevolare la mobilità delle persone con disabilità.

Si tenga presente, che attualmente, seppur in continuo aumento, non tutti i comuni della Regione Veneto hanno aderito a tale progetto quindi si invita a consultarle l’elenco aggiornato all’indirizzo web dedicato messo a disposizione dalla Regione Veneto

https://www.regione.veneto.it/web/informatica-e-e-government/ztl

Attraverso l’app viviVeneto il titolare del contrassegno può gestire il CUDE e le targhe associate: https://viviveneto.agendadigitaleveneto.it/ 

TEMPI

Ai sensi dell’art. 2 c° 2 della Legge n° 241 del 07 agosto 1990, il procedimento di rilascio/ rigetto del contrassegno invalidi CUDE si concluderà nel termine massimo di 30 giorni dalla presentazione della domanda.

Ulteriori informazioni

Ultima modifica:Lunedì, 19 Agosto 2024